Indice
Impresa giovanile di Romolo e Remo: origine dei Lupercalia
Il
Riferimenti interni
Riferimento : M. Biancucci, « La giovinezza e la vecchiaia» in Bettini M. (a cura di), Il sapere mitico, Torino, 2021, pp. 30-38.
Fonti
- Ovidio, Fast. 2, 361-380
Bibliografia
L. Ferro e M. Monteleone, Miti romani, Torino, Einaudi, 2010, pp. 88-89
M. Bettini, Dei e uomini nella città. Antropologia, religione e cultura nella Roma antica, Carocci, 2015.
A. Carandini, Il fuoco sacro di Roma: Vesta, Romolo, Enea, Roma-Bari, Laterza, 2017
Commento
La prima
impresa che segna il passaggio di Romolo e Remo all’età adulta (l’intervento a difesa dei pastori depredati) rivela nell’azione la buona natura dei due ragazzi, pronti a difendere la comunità contro i predoni.
L’azione dei gemelli è posta all’origine di una festa che mette
in risalto il nesso fra giovinezza e fecondità, elemento di fondamentale
importanza nell’ambito di quella esistenza sociale alla
quale il giovane si accinge ad affacciarsi.
I Lupercalia, celebrate a Roma alle Idi di febbraio, prevedevano lo svolgimento di riti di purificazione che riproponevano la scena archetipica : sacrificio di capri e presenza di giovani (i luperci) che, attraversando di corsa l’intera città, colpivano con fruste di pelle le donne, per propiziarne la fecondità.