Arrivato il momento di destinare il comando della guerra contro i Volsci, Camillo, essendo ormai estremamente avanti negli anni, chiese l’esonero, invocando motivi di salute. Ma il popolo si oppose all’unanimità: quell’uomo, in realtà, era ancora pieno di vita e animato da un ingegno vivace; le sue facoltà erano fresche e intatte. Gli affari politici, ormai, non lo attraevano più molto, ma il richiamo delle armi esercitava ancora un forte potere su di lui1.