I figli di Marte (Romolo e Remo) erano cresciuti fino ai diciotto anni e già si vedeva spuntar loro la barba sotto i biondi capelli. I fratelli rendevano giustizia a tutti gli agricoltori e pastori vittime delle razzie di predoni, riportando ai legittimi proprietari i buoi rubati. Poi, quando vennero a conoscenza delle proprie origini, la scoperta dell’identità del padre aumentò il loro coraggio. A quel punto si vergognarono che la loro fama fosse limitata a poche capanne. Così Romolo uccise l’usurpatore Amulio e restituì il regno al vecchio avo1.