Proteus nasce al Centro Antropologia e Mondo Antico dell’Università di Siena (Centro AMA) come spin-off di un precedente progetto collettivo dedicato alla lettura antropologica del mito greco e romano: Il sapere mitico. Un’antropologia del mondo antico (a cura di M. Bettini, Einaudi, Torino, 2021).

L’idea è quella di rendere accessibili sul web parte dei contenuti dei saggi raccolti nel volume, attraverso una rielaborazione che permetta di avere un’esperienza diversa dei testi e dei temi rispetto a quella del libro. Il database di Proteus è infatti ricercabile e può far viaggiare l’utente fra diversi miti collegati da un tema o da una parola-chiave, rendendo così evidente la rete di significati e modelli culturali sottesa ai racconti.

Il progetto si fonda sulla convinzione che i racconti mitologici non siano solo un modo specifico di raccontare storie di dei ed eroi, ma anche, e principalmente, un potente strumento in grado di trasmettere e tramandare modelli di pensiero e di comportamento particolarmente importanti per le culture che li hanno ideati, elaborati e trasformati nel corso del tempo.

Pertanto, i miti sono stati ordinati tematicamente, secondo l’interpretazione antropologica elaborata dal gruppo di ricerca. Sono organizzati come “pagine” in diverse “categorie e sotto-categorie tematiche” suddivise nelle sezioni gemelle “Grecia” e “Roma”.